BROSSURA
La Brossura è utilizzata per legare tra loro in modo funzionale più fogli singoli da un minimo di 3 a un max di 400/600fogli pari all’incirca dai 4 a 6 cm di SPESSORE (in base alla grammatura della carta utilizzata)
ATTUALMENTE, il sistema più comunemente usato, nella STAMPA DIGITALE su fogli singoli necessita di POTER realizzare una LEGATURA tra i medesimi per una consultazione pratica in formati diversi con un eventuale supporto di presentazione (copertina).
Sono ora disponibili attrezzature chiamate BROSSURE brossura manuale, brossura semiautomatica, brossura automatica.
Producono in quantità, qualità e uniformità con colle hotmelt a polimeri (asciugatura da 60 secondi a 15 minuti) si usa colla ad alta tenuta per carte patinate fino a 180 grammi effettuando la GRECATURA prima dell’incollaggio.
Per grammature superiori si consiglia di procedere con una lavorazione diversa che prevede la cucitura in filo refe prima dell’incollaggio (attività da legatoria e cartotecnica) oppure operare con BROSSURA a colla POLIURETANICA (con asciugatura da 8 a 24 ore).
La colla Poliuretanica più comunemente chiamata PUR è utilizzabile con brossure dedicate, a differenza delle Brossure a colla Hotmal la colla Poliuretanica viene spruzzata da ugelli e necessita di particolari attenzioni.
La lavorazione deve avvenire in ambienti di lavoro che sono a temperatura controllata che vanno da +10 gradi a +30 gradi per avere una resa ottimale del lavoro.
Nella produzione con colla PUR la lavorazione deve essere continuativa e senza interruzioni, a fine lavoro necessita di accurata pulizia.
Il prodotto brossurato con colla PUR necessita di rimanere lungamente a riposo e non movimentato, in quanto il processo di cementificazione richiede tempo per consolidarsi.
Si può Brossurare ed eseguire le seguenti lavorazioni:
– a vista senza copertina come blocchi a strappo
– con copertina combinata in cartoncino e trasparente sul frontespizio come brochures, dispense, manuali, opuscoli, cataloghi e editoria tascabile
– con copertina in cartoncino rigido come Tesi, volumi e registri.
Cordonatrici
Le Cordonatrici vengono utilizzate per effettuare un solco sul cartoncino e in particolar modo su cartoncino patinato, su superfici plastificate per poter piegare il prodotto perfettamente. Senza creare delle imperfezioni sulla superficie.
Ci Cordonatrici manuali, Cordonatrici elettriche e Cordonatrici elettroniche.
Possono essere combinate con doppi cordonatura per il canaletto con perforatore e con stampa perforatore a tratteggio.
Ci sono anche Cordonatrici con metti foglio a pila piana per velocizzare la lavorazione dotate anche di software per l’elaborazione dati.
Perforatrice
Le Perforatrici sono macchine atte a perforare fogli di carta con grammatura massima 200gr.
Vi sono Perforatrici a stampi fissi o intercambiabili.
Le Perforatrici possono esser Manuali, Perforatici Elettroniche e Perforatrici con alimentazione automatica.
A completare la categoria del prodotto vi sono le: Rilegatrici a Spirale, Rilegatrice in Plastica 14.28, Rilegatrice in Metallo Wire 3.1 e 2.1,
Fustellatrice
La Fustellatrici viene utilizzata per la realizzazione di packaging, espositori e sagome in cartone, cartone ondulato o ….
Le Fustellatrici possono essere da Tavolo 50 x 70 cm, Fustellatrici piane dotate anche di cordonatore.
Piegatrice per carta
La Piegatrice viene utilizzate per la piegatura di fogli singoli fino alla grammatura massima di 220gr (oltre questa grammatura vi è la necessità di cordonare la carta). Possono essere realizzate 6 tipologie di piega come piega doppia o piega incrociata.
Le Piegatrici sono a frizione o Piegatrici ad aspirazione.
Possono essere da tavolo, con base, con alimentazione a pila piana o alta pila
Piegatrice per Plexiglas
Le Piegatrici per Plexiglas possono agevolare la lavorazione di plexiglas in lastra pre stampato e pre laserato, modellandone la forma a proprio piacimento.
Plastificatrice a bobina
La plastificatrice a bobbina è utilizza per la plastificazione fogli singoli, piccolo e grande formato.
Permettono la plastificazione sia mono facciale che bi facciale.
Le Plastificatrici a freddo eseguono la plastificazione solo su 1 lato.
Le Plastificatrici a caldo eseguono la plastificazione sia mono facciale che bi facciale.
Esistono Plastificatrici a bobina da tavolo, con base, con la barra snervante per planatura del foglio dopo la plastificazione e micro perforazione con strappo.
Plastificatrice a Pouces
Le Plastificatrici a Pouces lavorano su carta e cartoncino, plastificando entrambi i lati e creando un mini bordo di sigillo al margine.
Esistono plastificazione morbida da 75 micron 80 micron 100 micron 125 micron, 175 micron e 250 micron semi rigida.
Esiste la plastificazione lucida e opaca.
La plastificazione lucida è attualmente la più usata perchè più economica.
Fino ai 80/100 grammi è possibile effettuare la cordonatura.
Tagliarisme
Attrezzatura utilizzata per tagliare contemporaneamente spessore di carta consistenti fino a un massimo di cm 8.
Atta a rifilare e tagliare con tagli ripetuti. Può essere manuale, elettrica, elettronica gestita da un computer che ne velocizzano l’operatività con tagli ripetuti che rispettano il decimo di millimetro.
Le tagliarisme elettroniche possono essere dotate di fotocellule e piano soffiante.
Rifilatori
Tagliarina a lama rotante comunemente chiamata refilatore, è un’attrezzatura di estrema utilità, che permette di tagliare quanto stampato su carta in bobina e ridurla nel formato desiderato, rifilando i bordi nella massima precisione
A seconda della misura di luce d’ingresso del foglio (cm 130/150/180/210 ecc), il maggior contributo nella scelta dell’attrezzatura idonea è dato dalla possibilità di avere i due estremi sul piano di lavoro aperti: per poter far scorrere il materiale orizzontalmente nella sua lunghezza.
Esistono due versioni di taglierina a lama rotante da considerare rifilatori per materiale a foglio singolo in due categorie in base allo spessore di taglio.
- sotto i 0.9mm per carta
- sopra i 2 mm per carta, cartoncino, banner e canvas
I rifilatori possono essere manuali o elettrici, con lame in acciaio semplice o temperato da tavolo, con base, con porta rotolo svolgitore e raccolta sfrisi.
Esistono versioni computerizzate per grandi volumi di lavoro che in automatico possono effettuare sui 4 lati.
Occhiellatrici
Attrezzatura manuale con alimentazione automatica, idonea per essere utilizzata si in door che out door.
Grazie alla manegevolezza dell’utilizzo montata su ruote per poter far scorrere l’attrezzatura a bordo banner e poter occhiellare sul posto al punto giusto.
Può montare occhielli del diametro 12 sia su banner singolo e a doppia piega e su forex da 3 mm.
L’occhiello utilizzato è disponibile in colore argento ed è auto perforante.
Termoformatrici
Le termoformatrici sono attrezzature progettate per:
- la realizzazione di stampi da produzione standardizzata (ripetibile sempre allo stesso livello)
- creare packing (dedicati) perfettamente aderenti all’oggetto
- protezione o per distribuzione (blister)
Il concetto operativo delle termoformatrici consiste nel posizionare l’oggetto su il piano base e inserire un foglio di materiale plastico termoformante il quale verrà riscaldato e pressato con un sistema di sottovuoto, azione che permette di far prendere al foglio la forma sottostante.
Anteprima(si apre in una nuova scheda)
Dal risultato ottenuto chiamasi stampo o calco si possono sviluppare una miriade di attività, per questo motivo questa attrezzatura può essere di supporto e sviluppo in contesti estremamente diversi a seconda della destinazione dell’oggetto.
Nel settore della produzione di oggetti in plastica si possono produrre parti da assemblare (tipo scocche)
Nel settore della produzione dolciaria si possono produrre stampi da riempire di sostanze che con il raffreddamento induriscono (es cioccolatini)
Nel settore artigianale si possono produrre calchi (es gesso/ resina/ ecc)
Nel settore packing in si possono produrre imballaggi (blister)
Utili in ambienti
- AZIENDE (prototipi e piccole produzioni)
- STUDI GRAFICI e ARTISTICI (stampi/calchi)
- LABORATORI DIDATTICI SPERIMENTALI (studio/analisi/progettazione)
- SETTORE ALIMENTARE (stampi/calchi/packaging)
- SETTORE PACKING MATERIE DELICATE e FRAGILI
Materiali utilizzabili con le termoformatrici sono materie plastiche termoformantiquali: PETG / PET/ POLICARBONATO / PLA / ABS / TPU ecc.
Termoconfezionatrici
Le Termoconfezionatrici a campana o comunemente chiamata confezionatrice per il sotto vuoto, per la realizzazione di packaging e imballaggi.
Con la possibilità di termosaldare l’involucro e contemporaneamente effettuare il sottovuoto.
L’uso di questo sistema permette di ottenere risultati diversi, è possibile:
- proteggere i prodotti da umidità e polvere
- possibilità di visionare il prodotto già confezionato a colpo d’occhio
- ridurre l’ingombro in fase di pre imballaggio e o stoccaggio
- confezionare a segmenti o per multipli
Queste attrezzature possono essere di formati diversi con profondità piatto gestibile in altezza e collegabili a nastri trasportatori, per attività produttive industriali (per accelerare i tempi di resa nel confezionamento).
Esistono composizioni in linea per impianti di confezionamento modulari a tre segmenti:
- piano con barra saldante
- nastro trasportatore temporizzato
- campana sottovuoto per termoretrazione
Il materiale per imballo con film mono piega si suddividono in due comparti:
- PVC termoretraibile (prodotto molto lucido e compatto) da 25 my nelle diverse altezze che sono 310mm, 410mm, 510mm 610mm. In bobine da 450 metri. Le bobine sono da 15 kg o 30 kg cada una in base alla misura. Il prezzo è definito per il peso. L’incidenza dell’imballo sul singolo prodotto risulta infinitesimale.
- Polioleffina (prodotto più morbido ecompatto) spessore di 19 my, le misure disponibile sonoda 350 mm, 405 mm, 510 mm per 1067 metri. Il prezzo è definito per il prezzo. L’incidenza dell’imballo sul singolo prodotto. Risulta essere più economico ma necessita di una confezionatrice dotata di microperforatori per effettuare il confezionamento. Questo film è più idoneo ai confezionamento dei prodotti alimentari.